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L'ex Hotel Colombia nuova biblioteca universitaria

Settembre 2004 Genova: il complesso dell'ex Hotel Colombia presso la Stazione Ferroviaria di Piazza Principe è stato oggetto di un esemplare piano di recupero con lavori di consolidamento restauro e adeguamento funzionale. L'intervento, coordinato dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali con la collaborazione della regione Liguria e del Comune di Genova, rappresenta un autentico modello di recupero per quanto riguarda il patrimonio demaniale in dismissione.

Il restauro del parco rinascimentale di Villa d'Este a Tivoli

Luglio 2003 Dopo 5 anni di lavori sono state recuperate le fontane del parco rinascimentale di Villa d'Este a Tivoli con i loro effetti sonori sorprendenti, ed il palazzo con i cicli pittorici.L'intervento, iniziato nel 1998, è stato possibile grazie ai fondi straordinari del Ministero, in particolare quelli provenienti dal gioco del Lotto. Il parco, costruito per Ippolito d'Este a partire dal 1550, realizza tutti i principi dell'arte rinascimentale dei giardini.

La vendita del palazzo dei Banchi del Vignola

Novembre 2003 Con un bando che appare sul suo sito internet, l'Asl Città di Bologna mette in vendita un edificio che rientra in quella parte del suo patrimonio non vincolato ad usi legati al pianeta sanità: è palazzo dei Banchi in piazza Maggiore , completato nel 1568 su progetto del Vignolae protagonista di secoli di storia cittadina a fianco della basilica di San Petronio.

In vendita Villa Manzoni a Roma insieme al parco archeologico

Marzo 2003 Fu costruita negli anni venti dall'architetto Brasini per i Conti Manzoni sui ruderi di un'antica villa romana. L'intera area lungo la via Cassia costituisce un intero sito archeologico di inestimabile valore storico architettonico. Prezzo Euro 230.033.799

Il restauro della facciata del Duomo di Milano.

Aprile 2003 7.200 metri quadri di ponteggi, ricoprono la facciata del Duomo di Milano da ottobre 2002. I lavori di restauro conservativo sono svolti dalla Veneranda Fabbrica del Duomo, d'intesa con la soprintendenza per i beni architettonici di Milano. 4.500 metri quadri della superficie della facciata alta 65 metri, per un totale di 15 mila blocchi di marmo, 12 guglie e 150 statue, oltre ad altorilievi, gabbioni a baldacchino, per complessive 520 sculture.

"Il recupero del complesso dell'Ospedale di S. Maria della Scala (Si)

Luglio 2003 La sua rifunzionalizzazione per ospitare attività culturali e percorsi museali rappresenta un punto di forza dello sviluppo di Siena e della sua provincia, uno sviluppo incentrato sulla valorizzazione delle straordinarie risorse culturali. Il 3 marzo del 2001 sarà inaugurato il Museo Archeologico, ospitato nei suggestivi ambienti sotterranei di S. Maria della Scala, che recentemente sono stati oggetto di ulteriori scavi. Presentati due cicli di affreschi affiorati durante i lavori di restauro ed adeguamento funzionale del complesso, l'uno attribuito al pittore senese del primo cinquecento, Girolamo di Benvenuto, l'altro - raffigurante una Tebaide - attribuito all'ambito di Ambrogio Lorenzetti.

La pieve di S. Giovanni Battista a Castello

Luglio 2003 Il complesso protoromanico ( risale al 971 d. C. nelle sua prima fondazione) denominato "Pieve a Castello" presso Monteriggioni (provincia di Siena) è oggetto di un interessante piano di recupero monitorato dall Soprintendenza per i beni architettonici di Siena. Lo stato di degrado del manufatto nell'insieme era molto avanzato ed erano presenti numerose stratificazioni che ne hanno parzialmente modificato l'impianto originario. Pieve a Castello con Abbadia a Isola formavano uno dei due poli religiosi intorno a Monteriggioni (SI) appartenenti alla diocesi di Volterra. La specifica posizione geografica del sito della Pieve ha origine all'interno del percorso della via francigena. La pieve è composta da una chiesa con pianta basilicale a tre navate, successivamente trasformate e profondamente modificate per esigenze legate al riuso -, tre absidi a tutto sesto ( di cui una è scomparsa ) -, un battistero a pianta ottagonale attaccato alla ex navata sinistra, alla quale si accedeva tramite un arco ogivale ancora esistente ed in buono stato di conservazione, e un chiostro che si allaccia all'abside centrale ed al lato nord del battistero. Del chiostro sono rimasti i volumi degli edifici successivamente ricavati dal quadrangolo originario

Ricostruzione del complesso di S. Michele in Borgo a Pisa

Giugno 2002 Le case torri e il chiostro cinquecentesco raccolti intorno al'abside della chiesa di S. Michele in Borgo sono stati oggetto di un delicato intervento di ricostruzione: ripristino dell tessuto viario di matrice medievale.

Fondazione di Giulianova (Te) attribuzioni su F. di Giorgio Martini

Maggio 2002 "Questa cittadella venne edificata ex novo, per ordine di Giuliantonio Acquaviva. L'architetto che se ne occupo', pur avendo carta bianca, anziche' creare uno schema urbanistico regolare, come osserviamo in molte citta' nello stesso periodo, preferi' per motivi teorici e militari, progettare qualcosa di molto piu' complesso, con trabocchetti, illusioni prospettiche, sistemi di raccolta acque e passaggi segreti..." di Manuel Bastioni

Città di Ascoli Piceno "patrimonio dell'umanità"

Luglio 2002 I rappresentanti delle Associazioni culturali Archeoclub, Ascoli Nostra, Fai, Italia Nostra, Legambiente hanno consegnato Mille firme al sindaco Piero Celani perche' il centro storico di Ascoli, Piceno, considerato uno dei piu' belli e suggestivi in Italia, sia riconosciuto dall' Unesco ''patrimonio dell' umanita''