Fucecchio
la città e il paesaggio': le
Architetture della tua città. Il Paesaggio e la viabilità storica del valdarno Inferiore.
Proposta
d'inserimento all'interno dell'Offerta Formativa del Valdarno Inferiore
del progetto di Educazione Ambientale, "Educazione allo Sviluppo
Sostenibile Cittadini Attivi protagonisti dei percorsi di conoscenza,
consapevolezza e cambiamento". Circolo di Studio con tematiche
riguardanti la 'viabilità storica del territorio e le trasformazioni
attraverso i secoli della morfologia del paesaggio' del Valdarno
Inferiore. Tracce storiche della viabilità dal
periodo feudale e comunale al sec.
XV al sec. XIX e traccie isediative.
Un
Circolo
di Studio
sulla città e il Paesaggio di
Fucecchio, dedicato alle trasformazioni attraverso i secoli della
morfologia del territorio del Valdarno Inferiore. Un
occasione di scambio di conoscenza tra esperti e comuni cittadini
in grado di fornire una lettura del territorio riscoprendo peculiarità
e luoghi di pregio: il centro storico con il castello, la rocca
e i numerosi palazzi rinascimentali, le case coloniche, le pievi,
le torri, i mulini, gli spedali, le ville, nelle loro integrazione
con il paesaggio, dalle Cerbaie al Padule, alle colline di Montellori..L'ipotesi
di fondo è che solo partendo dalla conoscenza si possono attivare
politiche di salvaguardia e tutela del paesaggio e del territorio
nel suo scenario attuale.
Gli
obiettivi del circolo sono di natura divulgativa e conoscitiva:
"ritrovare le tracce insediative della città di Fucecchio e del
territorio del Valdarno Inferiore raccontare il patrimonio del centro
storico della città con la cura di leggerne lo stato di conservazione
e visibilità attraverso il web". Il percorso nasce come istanza
di cittadinanza attiva all'interno del terzo settore e si avvale
di alcuni contenuti ispiratori della legge n.1089 del 1939 recepiti
successivamente dalla Costituzione italiana. Fra quei principi ne
emergono due: "il patrimonio artistico pubblico è proprietà dei
cittadini in quanto titolari della sovranità popolare"; "lo stato
ha il dovere di tutelare il patrimonio culturale nella sua interezza."
Il circolo di studio si pone quindi come primo obiettivo principale
quello di raccogliere una documentazione di valore scientifico sulla
viabilità storica e sul paesaggio Inferiore. Il materiale
raccolto potrà formare un archivio web per
garantire una piena accessibilità alla documentazione. Questo
per favorire la rete come soggetto strategico di grande visibilità.
la ricerca potrà diventare un laboratorio aperto a aggiornabile
negli anni anche nella prospettiva di organizzare delle letture
tridimensionali del territorio.
Il
tema della morfologia
e visibilità del paesaggio
riguarda nell'ampia problematica contemporanea
dell'impatto ambientale; V.I.A. Valutazione di impatto ambientale
esteso alle relazioni tra il patrimonio antropizzato e il paesaggio.
"Gli
studi d'impatto sono uno strumento di supporto alla decisione che
serve a verificare, in modo preventivo, trasparente e partecipato,
le conseguenze ambientali e l'accettabilità sociale di una determinata
azione. Così definiti, gli studi d'impatto soddisfano profonde esigenze
della nostra società post-industriale, nei suoi aspetti di società
complessa fondata sulla tecnologia e quindi costretta a convivere
con il rischio tecnologico e a decidere in condizioni di incertezza;
società democratica e scolarizzata ove il cittadino/utente afferma
con forza la sua volontà di essere presente nelle decisioni che
lo riguardano. Gli studi d'impatto ambientale premiano l'insieme
rispetto al settore, la globalità rispetto al dettaglio; essi sono,
dunque, strumenti di sistema che danno i loro risultati migliori
quando esiste una "cultura di sistema" cioè quando decisori, valutatori,
tecnici e pubblico, conoscono realmente le caratteristiche dello
strumento e sono capaci, tutti insieme, di adoperarlo correttamente."
Le
lezioni e gli approfondimenti del Circolo sono coordinati da Lucia
Castaldi e Giovanni Malvolti e saranno tenuti da:
Prof.
Alberto Malvolti
Prof.
Andrea Vanni Desideri
Arch.
Lorenzo Matteoli
Iscrizioni:
Inviare
curriculum a info@limen.org
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